Test antigenico nasale frontale COVID-19 per uso domestico
Il test rapido per l'antigene SARS-CoV-2 (oro colloidale) è destinato alla rilevazione qualitativa dell'antigene SARS-CoV-2 (proteina nucleocapside) in campioni di tampone nasale in vitro. I risultati positivi indicano la presenza dell'antigene SARS-CoV-2. La diagnosi deve essere ulteriormente formulata combinando l'anamnesi del paziente con altre informazioni diagnostiche[1]. I risultati positivi non escludono un'infezione batterica o virale. Gli agenti patogeni rilevati non sono necessariamente la causa principale dei sintomi della malattia. I risultati negativi non escludono l'infezione da SARS-CoV-2 e non devono essere l'unica base per le decisioni terapeutiche o di gestione del paziente (incluse le decisioni sul controllo delle infezioni). Prestare attenzione alla storia dei contatti recenti del paziente, all'anamnesi e agli stessi segni e sintomi di COVID-19; se necessario, si raccomanda di confermare questi campioni mediante test PCR per la gestione del paziente. È destinato al personale di laboratorio che ha ricevuto una guida o una formazione professionale e ha una conoscenza professionale della diagnosi in vitro, nonché al personale pertinente che ha ricevuto una formazione sul controllo delle infezioni o infermieristica[2].